Redazione| 20 maggio 2020
Dopo tanti sacrifici l’Italia sta riaprendo e il governo, oltre ai soldi del decreto Rilancio, ha preso due importanti decisioni: dal 3 giugno autorizzati gli spostamenti tra regioni e la riapertura di tutti gli aeroporti per i voli nazionali e internazionali.
Ma arriva anche l’avvertimento alle regioni che non rispetteranno i 21 parametri (tra cui una riduzione dei contagi) indicati dai virologi: chiusura dei confini regionali e degli aeroporti.
La parola ora passa ai cittadino che grazie a comportamenti responsabili possono evitare che il contagio aumenti.
Sempre più importanti i criteri più volte ripetuti: distanziamento sociale, evitare luoghi chiusi e affollati, obbligo delle mascherine.
Fonte: il fatto