Antonio| 11/11/2018
Vorrei informarvi di una grande manifestazione avvenuta nei giorni scorsi (10 novembre 2018 partenza parque San Telmo) a Las Palmas, sono intervenuti uomini e donne da tutta l’isola di Gran Canaria per manifestare il proprio dissenso per il progetto di ingrandire il porto di Agaete, bella cittadina frequentatissima sia di inverno che d’estate e ormai luogo di residenza anche di tanti italiani, di tanti lavoratori e pensionati. Sicuramente la zona Nord dell’isola non è conosciuta come la zona Sud con Playa de Ingles, come Las Palmas o come la zona ovest con la celebre Playa de Los Amadores, Puerto Rico, Puerto Mogan, Arguineguin o l’esclusivo Pasito Blanco; tuttavia da Agaete partono le navi dirette a Tenerife e ad agosto si celebra la famosa festa de La Rama, una festa religiosa, ma non solo: una festa tradizionale e un enorme happening per giovani che per giorni ballano, bevono e si divertono in compagnia senza grandi problemi. Lo spettacolo in questo caso, come durante tutte le feste, non è dei più edificanti, ma anche questo sono le feste.
Il tema è complesso, mi riferisco a quello dell’articolo, sicuramente ingrandire un molo significa fare investimenti, soldi, aumento di ricchezza e potenzialità della costa, ma anche profondi cambiamenti da un punto di vista paesaggistico che non tutti accettano, l’importante è essere consapevoli che ogni “sì” e ogni “no” hanno sempre delle conseguenze, l’importante è operare scelte in modo responsabile, non si può lamentarsi per stipendi bassi e pochi posti di lavoro, contemporaneamente pretendere che non si investa in infrastrutture.
Nei giorni scorsi migliaia di persone si sono ritrovate a Las Palmas, in nome dell’orgoglio di appartenenza a questa isola e della difesa del litorale, per dire no a questo progetto. Sicuramente una manifestazione riuscita che secondo alcuni non ha avuto lo spazio necessario sui giornali più importanti dell’arcipelago. Con questo articolo voglio informarvi di questo.